Mete turistiche più famose ed "interessanti"
Le mete turistiche più conosciute e gettonate, per vacanze all'insegna del mare, si trovano nel Nord / Nord-Est del continente, in particolare la zona del Mar Rosso e dell'Oceano Indiano, così come le coste mediterranee dell’Egitto e della Tunisia (compresa l’isola di Djerba).
Molto amato anche il Marocco dove tuttavia sono visitate principalmente le città e luoghi storici dell’entroterra; le zone costiere, nonostante vi siano località suggestive e con grandi potenzialità turistiche, sono ancora poco sfruttate. Ancora non è insomma una meta balneare.
SAFARI: mete molto amate dell’Africa sono anche le zone dove praticare i safari. Le più gettonate sono il Kenya, la Tanzania ed il Sudafrica che sono sviluppate turisticamente e offrono dunque strutture moderne ed attrezzate, pacchetti di ogni tipo ed in particolare una certa stabilità e sicurezza (situazione politica e sociale del paese…). Per gli amanti ed esperti del genere tuttavia vi sono mete ben più interessanti per i safari quali l’Uganda, Zambia, Zimbawe, Botswana e Namibia. In questi paesi tuttavia, benché esistano parchi naturali e nazionali eccezionali e si è sviluppato il turismo in tale direzione, la situazione interna è più instabile rispetto ad altre possibili mete (spesso si tratta comunque solo di zone specifiche, ben delineate, all’interno di nazioni grandissime); si consiglia di informarsi bene prima della partenza!!
Per quanto concerne il Safari è anche da tenere conto del periodi in cui si pianifica il soggiorno: a dipendenza del mese dell’anno vi sono mete idonee e altre zone invece sconsigliate; vi sono in tal senso diversi suggerimenti nel Web. Per citare un esempio vedasi http://taxibroussse.blogspot.ch/2012/03/safari-in-africa-dove-e-quando-andare.html
Molti concordano comunque sulla Tanzania come destinazione valida per il Safari; personalmente concordo e la trovo molto interessante per l’opportunità di combinare l’avventura del safari con una vacanza all’insegna del relax al mare. La Tanzania offre una molteplicità di parchi spettacolari, ci si può muovere senza particolari disagi o problematiche ed è turisticamente ben organizzato sia nell’entroterra che sulla costa. Un sito che posso consigliare è http://www.koriadventure.com
Alcune mete nel dettaglio:
- Tunisia: una delle mete più ambite nel Nord del continente, offre oltre che belle e rinomate località di mare (in particolare Djerba, Zarzis, Tabarka, Monastir) molte proposte di escursioni (all'insegna dell'avventura come le cammellate, the o cena al tramonto nel deserto, safari non troppo impegantivi, due e quattro ruote alla scoperta del deserto, ma anche gite in località storiche e culturali). La tunisia inoltre risulta ancora una delle più economiche mete di mare, alla portata di tutti.
- Egitto (Mar Rosso)
Caldo tutto l'anno la zona del mar rosso offre oltre che un mare splendido molte possibilità di escursioni suggestive, in particolare alla scoperta dell'Antico Egitto (El Cairo, Luxor), ma anche gite nel deserto, "cammellate, visita a oasi o villaggi beduini o una crociera sul Nilo...
Oltre le rinomate e vivissime località di Sharm El Sheik e Hurgada, è sicuramente consigliabile MARSA ALAM- ancora più "selvaggio" e meno caotico, per vivere una vacanza tra mare e deserto...
- Marocco, sopratutto Marakkesh e Casablanca, così come le altre città e località storiche e culturali (. . .)
- Tanzania, in particolare l'isola di Zanzibar
Oltre per lo splendido mare (si affaccia sull'oceano indiano) è rinomata anche per la rigogliosa natura, la bellezza dei suoi paesaggio ed il profumo ed i sapori delle spezie caratteristiche in particolare di Zanzibar e per i safari nell'entroterra.
- Kenya
Come per la Tanzania anche il Kenya offre delle splendide localià di mare e dei fantastici e suggestivi itinerari per fare safari.
- Sud Africa (segue...)
Madagascar
Parlando di Africa non si può non accennare anche al Madagascar, stato insulare dalla natura incontamionata e favolosa, con un mare incantevole, di grande richiamo turistico. Forse molti non sanno che lo stato del Madagascar è in realtà composto da una moltitudine di isole, perlopiù assai piccole; la meta prediletta è tuttavia l'Isola di Madagascar, l'isola più grande dell'omonimo stato.
Il Madagascar tuttavia non è propriamente "parte" del continente Africano ma per l'appunto uno "stato insulare" dell'oceano indiano.
http://www.madagascar.it/
http://www.wildmadagascar.org/
Isole Canarie e Cabo Verde
Da ultimo è d'obbligo citare anche le isole delle Canarie e la Repubblica insulare di Cabo Verde, splendide mete balneari e con una Natura rigogliosa, calde tutto l'anno per il "clima africano" che le caratterizzano, nonostante -se non per la posizione geografica che le colloca vicine le coste occidentali del continente- non hanno nulla a che fare con l'Africa.
Le prime fanno parte della Spagna; le seconde sono una Repubblica indipendente.
Entrambe le mete turistiche si compongono di diverse isole, di origine vulcaniche, diverse l’una dall’altra, nel mezzo dell’oceano Atlantico. Il clima è mite tutto l’anno. Vi sono due stagioni, una secca ed una più umida dove tuttavia le giornate di pioggia restano davvero rare. Anche nelle giornate più fresche la temperatura resta al di sopra dei 20 gradi, mentre le massime non superano i 30 gradi; la sera nel periodo più freddo il termometro tocca i 18 gradi circa (eccezione per le Canarie dove, tra dicembre e gennaio il termometro può scendere anche ai 15).
Anche il mare resta temperato tutto l’anno; se alle Canarie la temperatura scende anche ai 18-19 gradi, solo nei mesi più freddi (gennaio-aprile; negli altri mesi la temperatura è tra i 20 e 22 gradi), nelle isole di Cabo Verde la temperatura dell’oceano lungo le coste rimane tra i 22 e 25 gradi tutto l’anno.
da Wikipedia...
Etimologia
Il termine Africa deriva da "terra degli Afri", nome di alcune genti che abitavano nel Nord Africa vicino a Cartagine. Il nome Afri è generalmente connesso con l'etimo fenicio afar, "polvere", ma una recente teoria lo collega alla parola berbera ifri n Qya (cioè grotta di Qya) o Ifran, che significa "grotta".
Altre etimologie proposte per l'antico nome "Africa":
- lo storico Flavio Giuseppe (Ant. 1.15) sostenne che esso derivasse da Epher, nipote di Abramo, i cui discendenti avrebbero invaso la Libia;
- dalla parola latina apricum ("luogo esposto al sole") di cui fa menzione Isidoro di Siviglia nelle EtymologiaeXIV.5.2.
- "a-frigor", cioè: "senza freddo", potrebbe essere una valida derivazione.
Geografia
Il continente è principalmente orientato su un asse nord-sud, ha una forma triangolare, allargata nella parte settentrionale, che si assottiglia in corrispondenza della zona a sud dell'Equatore. Il continente è completamente circondato dal mare ad eccezione di una piccola zona in corrispondenza dell'istmo di Suez, a nord è bagnato dal mar Mediterraneo, a est dal mar Rosso e dall'oceano Indiano, a ovest dall'oceano Atlantico.
Gli unici collegamenti con gli altri continenti sono rappresentati dalla penisola del Sinai che lo lega all'Eurasia. Lo stretto di Gibilterra e il canale di Sicilia lo separano dall'Europa.
La distanza dal punto più settentrionale (
Ras ben Sakka, immediatamente a ovest di
Cap Blanc, in
Tunisia, a 37°21' N) al punto più meridionale (
Cape Agulhas in
Sudafrica, a 34°51'15" S) è pari a circa 8.000 km mentre dal punto più occidentale (
Capo Verde, a 17°33'22" O) a quello più orientale (
Ras Hafun in
Somalia, 51
°27'52" E) è pari a circa 7.400 km. Il territorio complessivo del continente misura circa 30.221.000 km².
Lo stato più grande del continente è l'Algeria mentre quello più piccolo sono le Seychelles, un arcipelago al largo della costa orientale. Lo stato più piccolo sulla terraferma è invece il Gambia.
Clima
Il clima del continente africano è generalmente caldo, anche se con variazioni notevoli a seconda delle zone. L'estrema porzione settentrionale del continente ha un clima mediterraneo, con estati secche e inverni umidi. Questo tipo di clima si trova anche nella parte più meridionale del continente, presso Città del Capo. Il resto del Nordafrica presenta un clima desertico o semidesertico, mentre avvicinandosi all'equatore il clima si fa tropicale, che è molto umido; è qui che si registra il massimo di precipitazioni annuali. Il clima ritorna desertico o semidesertico nelle zone del Corno d'Africa e del Kalahari, mentre è prevalentemente tropicale nel Madagascar. Climi di alta montagna si trovano nella zona dell'altopiano Etiopico e sulle vette più alte come il Kilimangiaro e il Ruwenzori. Le temperature sono generalmente piuttosto elevate.
Ambienti naturali
L'Africa presenta una grande varietà di ambienti ed ecosistemi, molti dei quali sono unici al mondo.
La parte settentrionale del continente è occupata in gran parte dal gigantesco deserto del Sahara, mentre a sud di questo, l'ambiente predominante è la grande savana, l'immensa distesa erbacea teatro dei grandi safari per turisti.
Nella zona equatoriale,in particolare nel bacino del Congo,vi sono invece le grandi foreste tropicali, estese anche su buona parte della zona del Golfo di Guinea. Altre aree desertiche si trovano nella zona del Corno d'Africa e nella zona sud-ovest del continente, dove si trova il grande deserto del Kalahari.
Un'estesa foresta pluviale occupa anche la parte orientale del Madagascar, per il resto ricoperto da savane. Paesaggi tipicamente di alta montagna si trovano nell'altopiano Etiopico.
L'estrema parte nord-ovest del continente, la zona settentrionale di Algeria, Tunisia e Marocco, e la punta meridionale, presentano ambienti tipicamente mediterranei.
Fauna
L'Africa è famosa in tutto il mondo per la varietà e l'unicità degli animali che la popolano. Sono presenti molte specie di Felini, come il leone, il leopardo, il serval, il ghepardo e varie specie di gatti selvatici, oltre a specie di canidi come i licaoni e gli sciacalli. Molto diffusi nelle foreste sono le grandi scimmie antropomorfe come gli scimpanzé e i gorilla, mentre altri primati popolano anche le praterie, come i mandrilli, le amadriadi e le scimmie leopardo. Le grandi savane sono il regno dei grandi erbivori come le giraffe, gli elefanti, i rinoceronti, e delle grandi mandrie di bufali, gnu, zebre, gazzelle, impala e antilopi di varie specie. I grandi deserti sono popolati da dromedari, orici, fennec, viperidi. Presso i grandi fiumi vivono ippopotami e coccodrilli.
Le
savane sono percorse inoltre dagli
struzzi e sorvolate da varie specie di
avvoltoi. Oltre a questi in Africa vi sono numerosissime specie di
uccelli. In particolare in
Madagascar vi è un vastissimo
ecosistema unico al mondo con un numero impressionante di volatili. Questa straordinaria
fauna è entrata nella leggenda ed ha ispirato, insieme agli spettacolari paesaggi naturali del continente, varie opere letterarie e cinematografiche. Questa
fauna ha inoltre attirato nella storia migliaia di cacciatori - specialmente occidentali - che hanno preso parte a innumerevoli battute della cosiddetta
caccia grossa. Fra i personaggi più famosi sedotti dal fascino selvaggio della caccia grossa in Africa si possono ricordare
Theodore Roosevelt e
Ernest Hemingway.
Soprattutto dopo l'avvento degli Europei, la caccia è stata un'importante concausa del progressivo depauperamento della biodiversità africana. In Africa esistono ora grandi parchi naturali e molte aree protette per preservare le numerose specie a rischio, ma anche queste riserve hanno grandi difficoltà a opporsi al bracconaggio. Fra i parchi più famosi si ricordano il Serengeti e Ngorongoro (Tanzania), lo Tsavo e il Masai Mara (Kenya), il Kruger (Sudafrica) e il Chobe e la riserva del Delta dell'Okavango (Botswana).